Dans la collection de Charlyd77
Dampyr
Encre de Chine
27 x 38 cm (10.63 x 14.96 in.)
Ajoutée le 26/05/2019
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Description
Dampyr n° 181
La longue nuit de haine
Bonelli Editore Avril 2015
Planche 55
Croquis au dos de la planche
La longue nuit de haine
Bonelli Editore Avril 2015
Planche 55
Croquis au dos de la planche
Inscriptions / Signatures
Signée NG
Commentaire
Nel numero che celebra i quindici anni di vita della testata, le due neo sceneggiatrici Rita Porretto e Silvia Mericone portano Harlan nella cittadina di Winter in Iowa, per un nuovo confronto con un demone ramingo della Dimensione Oscura (già visto nel #116) che ha la capacità di enfatizzare la malvagità presente in ogni animo umano. La coppia di autrici, partendo da crudeltà e meschinità reali e quotidiane, qui amplificate nel soprannaturale tipico di Dampyr, ha il merito di trasmettere al lettore l’angoscia e la paura di atmosfere horror e da incubo dosate con sapienza. Tuttavia la narrazione scivola troppo repentinamente verso il finale, tipico e poco incisivo, tralasciando di approfondire alcuni aspetti importanti della storia, come la vicenda passata di cui quello che leggiamo è l’epilogo, e trattando comprimari importanti quali la “strega” Cathy e l’Amesha Anyel più come meri meccanismi narrativi che come personaggi psicologicamente definiti.
Una conferma arriva invece dai disegni di Nicola Genzianella, il cui stile ricco di tratteggi e giochi d’ombre di toppiana memoria è uno di quelli che attualmente meglio incarnano le atmosfere opprimenti e orrorifiche della serie. In alcune tavole il disegnatore richiama molto la cifra di un altro maestro come Corrado Roi, restando comunque assolutamente originale e capace di restituire con efficacia gli stati d’animo dei protagonisti e l’ambientazione cupa e angosciante della storia.
Abbiamo parlato di:
Dampyr #181 – La lunga notte dell’odio
Rita Porretto, Silvia Mericone, Nicola Genzianella
Sergio Bonelli Editore, Aprile 2015
98 pagine, brossurato, bianco e nero, 3,20 €
ISSN: 977159000200250181
Una conferma arriva invece dai disegni di Nicola Genzianella, il cui stile ricco di tratteggi e giochi d’ombre di toppiana memoria è uno di quelli che attualmente meglio incarnano le atmosfere opprimenti e orrorifiche della serie. In alcune tavole il disegnatore richiama molto la cifra di un altro maestro come Corrado Roi, restando comunque assolutamente originale e capace di restituire con efficacia gli stati d’animo dei protagonisti e l’ambientazione cupa e angosciante della storia.
Abbiamo parlato di:
Dampyr #181 – La lunga notte dell’odio
Rita Porretto, Silvia Mericone, Nicola Genzianella
Sergio Bonelli Editore, Aprile 2015
98 pagine, brossurato, bianco e nero, 3,20 €
ISSN: 977159000200250181
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A propos de Nicola Genzianella
Nicola Genzianella est né le 15 janvier 1967 à Milan. Il est marié et père de 2 filles. Il passe le bac scientifique et suit les cours de l'Ecole de BD de Milan, dont il sort diplômé en 1989 et débute par de petites collaborations avec des agences de pub. En 1994, Nicola commence à travailler avec la revue "L'Intrepido" et crée avec Giorgio Schottler les séries "Crononauti" et "No Exit". En 1997, il entame sa collaboration avec l'éditeur Xenia, dessinant des adaptations BD de romans du XIXe siècle. La même année, il collabore avec les éditions catholiques "San Paolo", dans le renommé magazine "Giornalino". C'est le travail chez Xenia qui le fait remarquer par les éditions Bonelli, qui l'embauchent définitivement en 2000 pour la série "Dampyr". Cette saga d'un chasseur de vampires à moitié vampire lui-même le fait connaître au grand public; il y collabore encore aujourd'hui. Ses préférences le portent toujours vers des dessinateurs réalistes et riches en détails et ses auteurs préférés sont, parmi les italiens : Sergio Toppi, Vittorio Giardino, Corrado Mastantuono, Milazzo. Il apprécie particulièrement Battaglia, Moebius, Gillon, De La Fuente, Jiménez, Hermann, et par dessus tout Alberto Breccia. Concernant les dessinateurs américains, il est captivé par Alex Ross.
Texte © Dupuis